Rassegna stampa del 21 giugno 2018

Ultimo aggiornamento: 22/04/2022 09:55:05

Nove anni fa Asia Bibi, pachistana cattolica e di poverissima condizione sociale, veniva arrestata con l’accusa di blasfemia. Su di lei, scrive Stefano Vecchia su Avvenire, “pesa non soltanto una detenzione resa ancora più dura dalla distanza dal marito e dai figli costretti nella clandestinità per evitare di essere oggetto di ritorsione da parte degli estremisti musulmani, ma anche perché sulla sua testa è sospesa una condanna a morte decisa in ultima istanza il 16 ottobre 2014 ma bloccata nell’esecuzione dalla Corte Suprema”.

 

Marco Bresolin su La Stampa descrive l’esito dell’incontro organizzato da Jean Claude Junker su iniziativa di Angela Merkel con a tema i flussi migratori. Il risultato del summit è una bozza di conclusioni che mirano a limitare ulteriormente i movimenti secondari all’interno dell’Unione Europea. Fonti diplomatiche citate da La Stampa affermano: “per l’Italia il vertice rischia di essere un bel trappolone”.  

 

Gianluca Di Feo su Rep: (Repubblica – a pagamento) si sofferma sulla guerra condotta segretamente dagli Stati Uniti in Libia. Un’inchiesta ha svelato che oltre 500 raid condotti dagli americani sono partiti da Sigonella, in Italia.

 

In aggiornamento