G. Solera, Muri, lacrime e za'tar. Storie di vita e voci dalla Palestina, Nuova Dimensione, Portogruaro Venezia 2007

Ultimo aggiornamento: 22/04/2022 09:49:43

Comincia dal muro che divide Israele dai territori palestinesi il racconto di Gianluca Solera: un anno di vita, trascorso tra il 2004 e il 2005 in una terra di cui – come scrive provocatoriamente – è anche difficile capire il nome, se Terra Santa, Palestina o altro ancora. L’autore, pellegrino infaticabile e curioso, si muove continuamente di qua e di là del muro, raccoglie le testimonianze di chi vive come chiuso in una prigione a cielo aperto e di chi spiega la situazione con il bisogno di sicurezza di un popolo continuamente minacciato dal terrorismo. Gli incontri nei luoghi più informali e quotidiani conducono infine Solera alla convinzione che tanto chi è “occupato” quanto chi è “occupante” sia vittima di una situazione di dolore assurdo e tragico, che potrà risolversi solo se la società civile tutta, musulmana, ebraica e cristiana, saprà reagire e chiedere la fine dell’occupazione dei territori palestinesi. Solo allora, secondo Solera, si potrà impostare una pace duratura per questa terra. Con prefazione di S. E. Mons. Michel Sabbah, Patriarca di Gerusalemme dei Latini.