Ultimo aggiornamento: 22/04/2022 09:40:45

Noi, rappresentanti del popolo tunisino, membri dell’Assemblea Nazionale Costituente, eletti grazie alla rivoluzione della dignità, della libertà e della giustizia; - Fieri delle lotte del nostro popolo, in adempimento agli obiettivi della rivoluzione, coronamento della battaglie di liberazione dal colonialismo e dall’oppressione e realizzazione della libera volontà del popolo, in fedeltà ai martiri e ai sacrifici delle varie generazioni, allo scopo di rompere definitivamente con l’ingiustizia, la corruzione e l’iniquità; - Basandoci sulle costanti dell’Islam e sulle sue finalità, caratterizzate da apertura e moderazione e sui valori umani supremi, e traendo ispirazione dall’esperienza di civiltà maturata dal popolo tunisino nel corso delle diverse epoche della sua storia, nonché dal suo movimento riformista fondato sugli elementi dell’identità arabo-islamica e sulle acquisizioni della civiltà umana universale, in continuità con le conquiste nazionali; - Al fine di istituire un sistema repubblicano democratico partecipativo in cui lo Stato sia civile (madanî), fondato sulle istituzioni, il potere appartenga al popolo sulla base dell’alternanza pacifica al governo e del principio di separazione ed equilibrio dei poteri, un sistema in cui viga il diritto di organizzazione sulla base del pluralismo, la neutralità amministrativa, il buon governo e le libere elezioni, presupposto della competizione politica, in cui il governo rispetti i diritti umani, il primato della legge (qânûn), l’indipendenza della magistratura, e l’uguaglianza in materia di diritti e doveri tra tutti i cittadini e le cittadine, e tra tutte le classe e gli orientamenti; - Relazionandoci con l’ambiente con quella cura che garantisca alle generazioni future la continuità di una vita sicura e di un futuro migliore; - Sulla base della condizione dell’uomo come essere dotato di dignità, rinsaldando l’appartenenza culturale e civile alla umma, a partire dall’unità nazionale fondata sulla cittadinanza, sulla fratellanza e sulla responsabilità sociale e adoperandoci per realizzare l’unità del Maghreb, primo passo verso il conseguimento dell’unità araba, verso l’integrazione con i popoli islamici e la cooperazione con i popoli del mondo, soccorrendo gli oppressi in ogni luogo, garantendo il diritto dei popoli all’autodeterminazione e sostenendo i giusti movimenti di liberazione, in particolare il movimento di liberazione della Palestina; - A sostegno della volontà del popolo di essere l’artefice della propria storia e di assumere un ruolo pionieristico per lo sviluppo della civiltà, sulla base della pace, della solidarietà umana e della stabilità decisionale della nazione; In nome del popolo, con la benedizione di Dio, redigiamo questa Costituzione. (trad. dall'arabo di Chiara Pellegrino e Martino Diez)