La crisi attuale affonda le sue radici in un secolo lungo di rinnovamenti e chiusure. La lezione del passato, il dibattito di oggi
Ultimo aggiornamento: 27/06/2024 11:46:15
Oasis n. 21 è disponibile in libreria. Acquista qui la tua copia
EDITORIALE
Il secolo lungo dell’Islam, Martino Diez
Il periodo che nel mondo islamico va dal primo Ottocento a oggi merita l'appellativo di "secolo lungo": anni segnati dal confronto ineludibile con un invadente Occidente, fino all'epilogo tragico di oggi. Qual è la via di uscita?
TEMI
Dal caftano di ‘Abduh le ideologie islamiche di oggi, Sherif Younis
Per comprendere le diverse interpretazioni che si contendono la definizione di Islam occorre risalire a oltre un secolo fa, ai principi "rivoluzionari" proposti da Jamâl al-Dîn al-Afghânî e Muhammad 'Abduh.
Le vie del riformismo in Asia meridionale, Aminah Mohammad-Arif
Quietista, politico, violento: sono le tre declinazioni del riformismo politico islamico di Paesi come India, Pakistan e Bangladesh. L'obiettivo è lo stesso, trasformare la società, ma con metodi diversi ed esportabili.
Il volto mutante del wahhabismo, Hamadi Redissi
La parabola di un movimento temuto per il suo potere che, dalle origini nel XVIII secolo a oggi, si presenta in modo cangiante, da anti-coloniale e anticomunista fino a neo-tradizionale, ma sempre a vocazione mondiale.
Qualcosa di nuovo da Tehran, Forough Jahanbakhsh
Com'è cambiato l'Iran: dal tradizionalismo sciita all'ideologia religiosa che ha animato la Rivoluzione; e dall'islamizzazione dall'alto al nuovo discorso riformista, che limita il ruolo della religione nella sfera politica.
Contesa sul bene della donna. E su chi lo decide, Hassan Rachik
L'elaborazione del nuovo Codice dello statuto personale in Marocco evidenzia come il secolare e il religioso si siano spartiti lo spazio nella società. Un esempio di ciò che può innescare l'incontro tra Islam e modernità.
La ragione tra allattamento e svezzamento, Wael Farouq
Le paradossali fatwe sull'allattamento al seno degli adulti come antidoto alla promiscuità uomo-donna nei luoghi di lavoro sono il risultato di un tentato adattamento di modernità e tradizione. Con esiti posticci.
Alla ricerca di un riformatore per l’Islam, Michele Brignone
Dibattito egiziano: al-Sisi chiede la "rivoluzione religiosa", per al-Azhar è sufficiente praticare la "correzione" delle derive, mentre diversi intellettuali puntano su una revisione profonda della tradizione.
Armageddon nell’Islam: le bandiere nere di Isis, David Cook
Un apparato di simboli della tradizione apocalittica accompagna tutta la storia dell'Islam. Fino al decisivo salto di qualità compiuto dallo Stato islamico, come documenta la rivista Dabiq, che prepara all'ultimo giorno.
Inarrestabile marcia verso la de-civilizzazione?, Hamit Bozarslan
Il Medio Oriente del dopoguerra non esiste più: Stati e società si sono disintegrati, la coesistenza delle differenze è divorata da un islamismo che, mescolando razionalità e millenarismo, finisce per suicidarsi.
CLASSICI
Scegliere il come andare, prima del dove, Martino Diez
Elogio del dubbio, quando necessario, Testi di al-Jâhiz e al-Ghazâlî
Al-Jâhiz e al-Ghazâlî sul dubbio: come metodo utile, necessario a volte, anche se non sufficiente, per raggiungere la certezza della fede. Che solo la luce di Dio può garantire.
Chi ha sete di Dio si abbandona, Louis Gardet
La fede per il musulmano è l'adesione dell'intelletto e del cuore alla testimonianza del testimone veridico, per l'evidenza intrinseca della testimionianza stessa. Ed è salvifica in virtù delle promesse di Dio.
REPORTAGE
Liberi, insopportabili. Via i cristiani dall’Iraq, Maria Laura Conte
La morsa del Califfo aggrava l'esodo dei cristiani dal Medio Oriente: sono le vittime di un nichilismo che produce numeri insostenibili di sfollati e muta inesorabilmente l'"ecosistema" a Est e Ovest.
RECENSIONI
La chimera di uno Stato per il Corano, Martino Diez
Processo allo Stato Islamico, un'impossibilità e una contraddizione in termini.
L’antagonismo tra islamisti e Stato non-secolare, Michele Brignone
Il risveglio della democrazia musulmana, tra religione, modernità e Stato.
Dinastia saudita: alla fine ha sempre vinto, Chiara Pellegrino
La casa reale che da un secolo smentisce tutte le previsioni.
Scintille tra religioso e secolare, Paolo Monti
Suggestioni "blasfeme" sul rapporto tra Islam e modernità occidentale.
Il riscatto della memoria siriaca, Paolo Maggiolini
Il genocidio compie cent'anni. È tempo di riscattarlo dall'oblio.
I colori della paura, Emma Neri
Registi di culture diverse tra l'orrore e la bellezza che salva.
COLOPHON
Rivista semestrale della Fondazione Internazionale Oasis
Anno XI, Numero 21, maggio 2015
Direttore Responsabile
Maria Laura Conte
Responsabile scientifico
Martino Diez
Caporedattore
Michele Brignone
Redazione Chiara Pellegrino
Consulenti editoriali
Rifaat Bader, Marco Bardazzi, Bernardo Cervellera, Camille Eid, Rafic Greiche, Claudio Lurati
Progetto grafico e impaginazione
Massimiliano Frangi
Oasis è disponibile anche in inglese, francese e arabo
Prezzo di copertina €15,00
Abbonamento annuale Italia €25,00 [estero €35,00]
Abbonamento triennale Italia €65,00 [estero €85,00]
Oasis è disponibile anche in pdf ed epub: abbonamento annuale pdf €14,99 (2 numeri)
Informazioni su abbonamenti e numeri arretrati oasis@fondazioneoasis.org tel: +39 041 5312100 / +39 02 38609700
Stampato per conto di Marsilio da Logo s.r.l., Borgoricco (Padova)
OASIS è una rivista transdisciplinare, di informazione culturale aperta a contributi di cattolici e non cattolici. Le opinioni liberamente espresse dagli autori degli articoli qui pubblicati non rispecchiano necessariamente gli orientamenti dottrinali della Fondazione Internazionale Oasis e vanno quindi considerate di esclusiva responsabilità di ciascun collaboratore.
Registrazione Tribunale di Venezia n.1498 del 10/12/2004 www.fondazioneoasis.org