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Informazioni e approfondimenti sulle società musulmane e sull’incontro tra mondo islamico e Occidente
Ti offriamo approfondimenti di qualità sulle società musulmane e sull’incontro tra mondo islamico e Occidente.
Tra il 2014 e il 2017, con lo pseudonimo Mosul Eye, lo storico iracheno Omar Mohammed ha documentato le atrocità commesse dall’ISIS. Nel 2021, ha accolto la visita del Papa come un segno di rinascita. Ora coordina un gruppo di giovani attivisti che lavorano alla ricostruzione urbana, civile e culturale della città irachena.
Nella piana di Ninive, diversi progetti cercano di riscostruire edifici e relazioni umane dopo la devastazione causata dai miliziani dello Stato Islamico (ma non solo). Protagonisti sono i giovani, lo sport e la cultura
La visita del Papa in Iraq è stata un’iniezione di speranza per una popolazione provata da decenni di guerra. Di fronte ai mali del Paese, Francesco ha indicato la via del disarmo dei cuori
È la domanda che Papa Francesco ha posto al ritorno dal suo viaggio in Iraq. Non esiste una risposta univoca ma alcune responsabilità sono note
Le reazioni suscitate dallo storico viaggio di Papa Francesco in Iraq
Un celeberrimo canto folkloristico iracheno, un testo composto intorno agli anni ’20, ma che, come ogni classico che si rispetti, non ha perso di attualità. Lo canta Ilham al-Madfai, uno dei giganti del cantautorato arabo contemporaneo.
Il viaggio di Francesco in Iraq visto da Jawad al-Khoei, segretario generale dell’Istituto al-Khoei, che a Najaf promuove la conoscenza teologica sciita e il dialogo interreligioso, e che si è speso perché il pontefice visitasse anche la città santa irachena
Una speciale guida realizzata da Oasis per comprendere la dimensione ecclesiale, interreligiosa e socio-politica della visita di Papa Francesco in Iraq
Se per ottant'anni sono stati i sunniti a monopolizzare il potere in Iraq, le cose sono cambiate nel 2003, quando gli sciiti si sono presi una rivincita escludendo i sunniti. Oggi il sistema politico iracheno è bloccato dai suoi limiti strutturali e dalle rivalità geopolitiche regionali
Dopo più di cinque mesi di vuoto istituzionale, l’Iraq è riuscito a dare vita a un nuovo governo. Ma la figura di Mustafa Al-Kadhimi ancora non convince la popolazione, che continua a protestare
A capo della hawza di Najaf, ‘Ali al-Sistani ha lavorato per garantire l’integrità dell’Iraq e limitare l’influenza della rivale Qom (Iran). Ma l’età avanzata e le condizioni di salute pongono grossi interrogativi sul futuro, con ripercussioni sugli equilibri interni e regionali
Dalla fondazione dello Stato Islamico nel giugno 2014, alla morte del Califfo Al-Baghdadi nell'ottobre 2019
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