L’Occidente cerca un interlocutore unico, ma l’autorità nell’Islam è pluricentrica
Ultimo aggiornamento: 19/06/2024 10:57:56
Oasis n. 25 è disponibile in libreria da giovedì 29 giugno 2017.
EDITORIALE
Alla ricerca di una guida, Martino Diez
TEMI
Il Corano come programma politico, Asma Afsaruddin
Gli islamisti si appropriano dei testi sacri per costruire la loro concezione di governo teo-democratico e di sovranità divina. Ignorano le interpretazioni diverse e apolitiche che si trovano nelle fonti più antiche.
Come il clero sciita è entrato in politica, Rainer Brunner
Lo sciismo ha conosciuto una crescita ininterrotta del ruolo degli ulema, fino alla creazione di una vera gerarchia, dominata dalla marja'iyya. Dopo la rivoluzione khomeinista l'istituzione è entrata in concorrenza con la carica di Guida Suprema iraniana. Oggi è al bivio.
Il soft power dei sufi, Souad al-Hakim
L'amicizia con Dio è la fonte della santità e quindi della vera autorità. Nei testi mistici è paragonata al tronco di un albero con molti rami: ciascuno produce una forza che si traduce in una leadership effettiva.
Le fatwe come arma contro il fanatismo, Ridwan al-Sayyid
In un mondo in cui si diffondono gli estremismi, i governi non possono affrontare il problema della violenza religiosa con le sole misure di sicurezza: hanno interesse ad avere istituzioni religiose forti, capaci di realizzare una riforma.
Al-Azhar è la voce di tutti i sunniti?, Michele Brignone
La moschea-università egiziana è spesso definita "la massima autorità sunnita". Per quanto prestigiosa, non può in realtà rivendicare quella leadership assoluta che le è attribuita in Occidente. Essa ambisce tuttavia a guidare il rinnovamento dell'Islam.
Quel documento sulla riforma che al-Azhar ha scritto e non pubblicato, Salah Fadl
Un intellettuale egiziano ha preparato per l'Azhar un documento di rinnovamento del discorso religioso, tema al centro di dibattito in Egitto. Il testo affronta questioni sensibilli e anche per questo finora non è stato reso pubblico.
Gli ulema sauditi, guardiani del cambiamento, Raihan Ismail
Esportato nel mondo attraverso le ingenti risorse del regno, il wahhabismo ha dovuto misurarsi con la modernizzazione, che ha messo in crisi il patto fondativo con i sovrani e generato contrasti nell'establishment religioso.
L’autorità musulmana incontra l’Europa. E si trasforma, Abdessamad Belhaj
Le istituzioni di diversi Paesi occidentali faticano a trovare gli interlocutori tra un numero sempre più elevato di organizzazioni, moschee e imam. La frammentazione della leadership, se problematica per i poteri europei, è però una risorsa per i suoi attori.
CLASSICI
I dodici “sovrintendenti” del Corano, Martino Diez
L’imam come prova divina, testi da al-Kulaynī
La più importante raccolta di hadīth sciiti insiste sulla necessità di una guida infallibile, ispirata da Dio. Essa non può consistere nel solo Corano, oggetto di interpretazioni divergenti: occorre un Sovrintendente, come agli organi sensoriali un cuore.
Fanta-teologia, profezia della Umma che verrà, Martino Diez
L’usura della sharī‘a, testi di al-Juwaynī
Un teologo dell'anno Mille immagina un mondo islamico senza più califfo e giuristi indipendenti, in cui della legge islamica restino vivi soltanto precetti e norme del diritto di famiglia. Un esercizio di scuola diventato realtà.
DOCUMENTI
“Smascherare i venditori di illusioni sull’aldilà”, estratti dai discorsi di Papa Francesco al Cairo
REPORTAGE
Islam tedesco cercasi, Rolla Scolari
In Europa si dibatte sulla necessità di formare imam in scuole locali. A preoccupare è la diffusione di idee contrarie all'integrazioine e il rafforzarsi di radicalismi. Siamo andati a visitare gli istituti di Teologia islamica creati dalla Germania.
RECENSIONI
La metamorfosi del califfato, Chiara Pellegrino
Storia di un'idea politica che da 14 secoli domina l'immaginario islamico.
Il passato dimenticato degli alawiti, Martino Diez
Con la guerra in Siria cresce l'interesse verso il gruppo religioso degli Assad.
Salafismo, storia di un equivoco, Rocio Daga Portillo
Genesi di un movimento sempre più presente anche in Europa.
Se globale non fa rima con universale, Michele Brignone
L'Islam si adatta ai contesti più disparati dando vita a vari modelli di civiltà.
La terza via di Gesù nel Corano, Rolla Scolari
Il figlio di Maria può legare le tre grandi religioni monoteiste.
Se una commedia spiega più di un convegno di teologia, Emma Neri
Quando i film anticipano il dibattito nel mondo islamico e in Occidente.
COLOPHON
Rivista semestrale della Fondazione Internazionale Oasis
Anno XIII, Numero 25, giugno 2017
Direttore Responsabile
Rolla Scolari
Direttore scientifico
Martino Diez
Caporedattore
Michele Brignone
Redazione
Chiara Pellegrino
Consulenti editoriali
Rifaat Bader - Marco Bardazzi - Bernardo Cervellera - Camille Eid - Rafic Greiche - Claudio Lurati
Progetto grafico e impaginazione
Massimiliano Frangi
Traduzioni dall’inglese, dal francese e dall'arabo a cura della redazione
***
Oasis è disponibile anche in inglese, francese e arabo
Prezzo di copertina €15,00
Abbonamento annuale Italia €25,00 [estero €35,00]
Abbonamento triennale Italia €65,00 [estero €85,00]
Oasis è disponibile anche in pdf ed epub
Abbonamento annuale pdf €14,99
***
Informazioni su abbonamenti e numeri arretrati: oasis@fondazioneoasis.org; tel: +39 041 5312100/ +39 02 38609700
***
Stampato da
Logo s.r.l., Borgoricco (Padova)
per conto di Marsilio Editori in Venezia
OASIS è una rivista transdisciplinare, di informazione culturale aperta a contributi di cattolici e non cattolici. Le opinioni liberamente espresse dagli autori degli articoli qui pubblicati non rispecchiano necessariamente gli orientamenti dottrinali della Fondazione Internazionale Oasis e vanno quindi considerate di esclusiva responsabilità di ciascun collaboratore.
Fondazione Oasis
@fondazioneoasis
Registrazione
Tribunale di Venezia n.1498 del 10/12/2004